Hai ragione, chi te lo fa fare nel terzo millennio di lavare ancora pannolini, quando esistono soluzioni più pratiche e veloci da utilizzare?
Ma siamo davvero sicuri che sia così?


La verità è che siamo cresciute (declino al femminile perché lo so che te che stai leggendo sei donna come me 😊) passeggiando tra le corsie dei supermercati, dove gli scaffali sono pieni di soluzioni usa e getta per qualsiasi cosa; va da sé che poi ci venga spontaneo credere che sia la regola, “la cosa giusta”, il “progresso”.
Il carico mentale delle donne è sempre molto alto, per cui qualsiasi soluzione sia studiata per alleggerirlo trova strada facile sul mercato.
Io stessa prima di iniziare il mio percorso lavabile con la mia prima figlia me lo sono chiesta: “ce la farò? Sarò in grado di fare tutto?” (all’epoca lavoravo su turni fuori casa e spesso stavo via tutto il giorno, talvolta rientrando solo per dormire!).
Ho deciso comunque di mettermi in gioco, se non ce l’avessi fatta, avrei potuto fare marcia indietro. Ma poi, una volta presa la mano e vedendo che non avevamo montagne di rifiuti maleodoranti da gettare, è venuto spontaneo continuare sulla nostra strada lavabile.
Vedere tutti quei pannolini colorati stesi al sole era davvero una soddisfazione enorme!
Certo, non ti nascondo che del lavoro da fare c’è: bisogna lavarli, pretrattarli in presenza di feci, stenderli e riassemblarli; tutto questo circa 3 volte a settimana.
Non sempre ho voglia di farlo, ma neanche cucinare ogni giorno per tutta la famiglia mi entusiasma 😉
Per ora ti ho elencato solo i lati negativi dell’utilizzare i pannolini lavabili con il tuo bambino: adesso ti parlerò di alcuni benefici che ho riscontrato utilizzandoli.

Per prima cosa sai sempre cosa metti sulla pelle del tuo bambino.
Se scegli pannolini lavabili certificati, avrai la certezza che i tessuti con cui vengono realizzati sono garantiti da certificazioni internazionali, come la GOTS Standard (Global Organic Textile Standard) la quale certifica che il prodotto è realizzato in assenza di materie tossiche e nel rispetto dei lavoratori.
Inoltre, avrai la possibilità di scegliere quale tessuto sia meglio tollerato dal tuo bambino: cotone, bambù, canapa oppure un tessuto tecnico drenante come il micropile o l’awj (athletic wicking jersey); insomma, diciamo che rispetto ai loro cugini usa e getta ci sono decisamente più possibilità tra cui scegliere!


Risparmierai, ed anche parecchio
È stimato che in un anno una famiglia con un bimbo piccolo spenda mediamente tra gli 800€ ed i 1200€ in pannolini usa e getta, senza contare il denaro impiegato in salviette usa e getta e creme protettive allo zinco.
Se sceglierai invece di utilizzare i pannolini lavabili, risparmierai parecchio denaro: con soli 400€ potresti già acquistare un numero sufficiente di pannolini a coprire l’intero percorso, senza contare che gli stessi potranno essere utilizzati anche per altri bambini!

Potresti dover dire addio al pannolino prima di quanto pensi
I pannolini usa e getta sono in grado di assorbire l’urina molto velocemente, grazie alla presenza di un gel al loro interno, il SAP, capace di trattenere fino a centinaia di volte il suo peso. Grandioso direte voi, ma è veramente così? Indubbiamente dipende dai punti di vista.
Grazie a questi agenti chimici i pannolini usa e getta assorbono così velocemente l’urina che il bimbo non sentendosi bagnato quasi non si accorge di farla. Con i pannolini lavabili invece, il bambino rimane l’attore principale dell’azione: nel momento in cui fa pipì avverte anche di essere bagnato, anche se poi il tessuto tecnico a contatto con la pelle lo mantiene asciutto.
In questo modo il bimbo rimane consapevole dei suoi bisogni fisiologici, ed è grazie a questa consapevolezza che spesso i bambini che utilizzano i pannolini lavabili tendenzialmente si avvicinano prima all’uso del vasino!

Meno rifiuti da gestire
È innegabile: i pannolini usa e getta ti fanno risparmiare tempo, non dovendoli lavare dopo averli utilizzati; ma della montagna di rifiuti che cresce sul tuo balcone, vogliamo parlarne?
Se non vuoi pensare all’ambiente, pensa almeno che non dovrai perder tempo a portar giù l’immondizia così spesso, e non dovrai neanche subirti l’odore nauseabondo nel mentre che sono lì (e non mi dire che c’è il “mangiapannolini” perché prima o poi quel bidoncino qualcuno dovrà svuotarlo!)

Lo stile, unico!
E se non ti ho convinto fino ad ora, non puoi negare che i pannolini lavabili siano stupendamente belli!

Ma vuoi mettere, agosto, 40° all’ombra, tuo figlio porta solo il pannolino, ma che PANNOLINO!
Ti dico solo che in spiaggia i miei figli non sono mai passati inosservati!
Lo so, non è una motivazione ambientale, né etica, né tantomeno economica, ma anche l’occhio vuole la sua parte 😉